Un’isola di mattone in un mare di verde
Immerso nel verde delle dolci colline umbre, Monteleone d’Orvieto offre vedute suggestive. Una natura autentica e selvaggia, ricca di boschi rigogliosi e vivaci ruscelli, fa da cornice a una morbida campagna domata dalla sapiente mano dell’uomo, fatta di olivi secolari e floridi vigneti.
Questo pittoresco borgo medievale nacque intorno al 1052 come castello del Comune di Orvieto a difesa del confine con l’allora Castel della Pieve e della Val di Chiana, mostra bellezze artistiche e architettoniche del centro storico, partendo dall’antica Porta Nord per arrivare allo splendido Torrione e alla storica porta Sud, passando per stretti e caratteristici vicoli, colorate piazzette e fantastici belvedere che richiamano il magnifico paesaggio raffigurato nei celebri dipinti di Pietro Vannucci detto “Il Perugino”.
Diede i natali al compositore e direttore d’orchestra Attilio Parelli
Architettura, Boschi, Campagna e coltivazioni, Territorio